Il raffreddore del gatto: quali sono i sintomi e come si cura

acne felina

Ebbene si, anche il gatto può avere il raffreddore, e chiariamo subito che il raffreddore del gatto non è contagioso per noi umani.

Questo aspetto andava chiarito fin dal principio, perché dal 2020 noi umani stiamo vivendo di continui spauracchi dovuti al Covid19 e c’era anche chi era convinto che fosse possibile uno scambio di questo virus tra animali ed umani.

In realtà di virus ce ne sono tantissimi, di molte forme e pericolosità e quello che causa il raffreddore nel gatto non è contagioso per l’uomo.

Vedremo in questo articolo che cosa succede ad un gatto con il raffreddore, quanto dura, che cosa fare quando il gatto è raffreddato, i sintomi e i rimedi contro il raffreddore del gatto.

Cos’è il raffreddore del gatto?

Anche i gatti, come gli umani, hanno degli specifici virus che possono attaccarli, ed infatti il raffreddore dei gatti può esser causato da alcuni virus.

Uno è il Calicivirus e un altro è l’Herpesvirus, mentre per noi umani quello che causa il nostro raffreddore si chiama Rhynovirus. Sia il Calicivirus che l’Herpesvirus causano sintomi che possiamo chiamare raffreddore nel nostro gatto, e che come per noi umani corrispondono a starnuti, scolo nasale, mucose irritate, spesso febbre e debolezza.

Se il contagio gatto-essere umano è impossibile, il contagio tra gatti è invece molto facile in caso di gatto raffreddato, quindi dobbiamo prendere delle precauzioni per evitare di diffondere il virus tra i nostri mici e anche verso i mici degli altri.

Sarebbe importante, specie se abbiamo più gatti, separare i gatti se sappiamo che uno è già affetto da uno di questi virus, specie se sono piccoli.

In questo articolo parlerò in generale di gatto raffreddato, sintomi e cura, ma se vuoi puoi approfondire gli aspetti legati all’Herpesvirus e al Calicivirus negli articoli a loro dedicati.

I virus attaccano gli organismi quando il sistema immunitario è debole, per cui se il mio gatto ha il raffreddore è perché il suo sistema immunitario non è riuscito a debellare i virus al primo contatto, e questi ne hanno approfittato.

La riuscita dell’attacco dei virus su un organismo dipende quindi dallo stato psicofisico del gatto e dallo stato del suo sistema immunitario. Un gattino piccolo ha un sistema immunitario più fragile, e sarà più soggetto quindi al raffreddore felino.

Anche un gatto stressato ha un sistema immunitario più debole, come anche un gatto anziano o un gatto FIV positivo. Anche gli sbalzi di temperature, il freddo e la nutrizione sbagliata posso causare il fallimento di un sistema immunitario in un organismo.

Vediamo nel corso di questo articolo che cosa si può fare per ridurre i rischi di contrarre il raffreddore per il gatto.

Quali sono i sintomi del raffreddore nel gatto?

Quando un gatto o un gattino è raffreddato starnutisce spesso, produce molto muco, ha delle croste attorno al naso e sotto agli occhi e tende a lacrimare, un po’ come noi umani,

I virus del raffreddore felino attaccano infatti la mucosa del naso che, come metodo difensivo, produce muco, ed in grande quantità.

L’effetto collaterale della grande produzione di muco è che il gatto non riesce a respirare bene e, per riflesso, starnutisce. Vediamo che ha il naso che cola e spesso gli occhi che lacrimano.

La sostanza che gli cola dal naso può trasformarsi anche in pus, e formare delle croste vicino al naso e agli occhi.

Il gatto affetto da raffreddore potrebbe essere anche inappetente, rifiutare il cibo ed avere febbre e respiro affannoso. L’inappetenza e il rifiuto del cibo possono essere un problema anche per la disidratazione del gatto, perché il gatto assume acqua soprattutto tramite il cibo.

I sintomi di un gatto col raffreddore possono essere dunque:

  • starnuti
  • naso che cola
  • il gatto russa
  • occhi che lacrimano
  • croste attorno a naso ed occhi
  • inappetenza
  • letargia
  • febbre
  • disidratazione
  • ulcere in bocca

Tutti questi sintomi possono essere pericolosi soprattutto per un gattino con il raffreddore, perché è più fragile.

Il problema della situazione oltre che il virus in sé sono anche i batteri che si trovano comunemente nell’aria e che si respirano, che il naso dovrebbe filtrare: se non lo fa, perché è danneggiato dal virus, loro iniziano a proliferare e danneggiano la mucosa ancora di più, aggravando la situazione.

Come curare il raffreddore al gatto

Se il tuo gatto ha il raffreddore ci sono varie cose che puoi fare anche a casa. Intanto devi valutare la gravità della situazione: il gatto respira bene? Quanto starnutisce? Mangia? Gioca?

Puoi comunque sentire il veterinario per telefono e descrivergli la situazione, lui valuterà se è il caso di visitare il gatto.

Se il veterinario ti consiglia di vedere come va e di tenere il gatto in casa, questi sono dei semplici consigli e rimedi per aiutare il tuo micio a guarire dal raffreddore:

  • tienilo al caldo, magari con una copertina riscaldante vicino (occhio alle temperature troppo calde però!). Ad esempio con questo cuscino riscaldante di Zooplus
  • umidifica l’aria con un umidificatore per aiutarlo a sciogliere il muco del naso e respirare meglio
  • pulisci delicatamente naso ed occhi con un panno morbido umido di acqua a temperatura ambiente
  • se il gatto è inappetente, stuzzicalo con un cibo molto profumato, magari ad alto contenuto di proteine per aiutarlo a rinforzare il sistema immunitario, ad esempio il cibo Recovery di Royal canin
  • coccolalo, gioca se ha voglia di giocare e stai con lui con amore

Se vedi però che il gatto respira male, è molto letargico, non gioca e non mangia, portalo dal veterinario.

Per i virus non esiste una medicina vera e propria, nemmeno per i virus che colpiscono i gatti, ma possiamo curare l’infezione batterica con degli antibiotici.

Gli antibiotici uccidono infatti i batteri, che come abbiamo visto fanno i danni maggiori, ed aiutano quindi le difese immunitarie del micio, che saranno poi pronte per combattere il virus come si deve.

Si possono poi utilizzare alcuni farmaci, come l’interferone o la l-lisina per gatti, che hanno lo scopo di interferire con la replicazione virale, anche in questo caso per evitare che l’infezione emerga nuovamente. Puoi provare ad esempio Herpless, che trovi sia in polvere da aggiungere al cibo del gatto, oppure già in bocconcini.
Leggi l’articolo su Herpless come integratore per il sistema immunitario

Raffreddore gatto: rimedi naturali

Alcuni veterinari cercano di utilizzare, rispetto ai normali antibiotici, anche dei rimedi naturali per il raffreddore del gatto, che abbiano la stessa azione degli antibiotici, ovvero devono poter distruggere i batteri.

Uno dei rimedi naturali più comuni tra quelli che ci circondano, efficace anche nel raffreddore del gatto, è il miele, che ha una forte azione antibiotica, se riusciamo a somministrarlo al gatto. Leggi anche l’articolo su quando dare il miele ai gatti.

Io quando voglio dare alla Lady un po’ di miele la colgo un po’ di sorpresa, spalmadole con il dito un po’ di miele su una zampetta, che poi lei si leccherà. Anche la propoli può essere di aiuto in caso di gatto raffreddato.

In questo video la dott.ssa Beatrice Marinelli ci spiega cosa fare in caso di raffreddore del gatto:

Herpes virus nel gatto: ❤ cosa dice il Veterinario

Vaccinare il gatto per il raffreddore

Se per i virus non esiste un farmaco vero e proprio, esiste però la vaccinazione. I vaccini, come abbiamo imparato informandoci sulla infezione da Covid19, proteggono il nostro organismo contro le forme più virulente delle manifestazioni del virus.

Per il Calicivirus e per l’Herpesvirus esistono i vaccini, da somministrare quando il gatto è piccolo, che faranno in modo che se il micio entra a contatto con questi virus, li prenda in forma leggera e non compromettano seriamente la sua salute.
Leggi l’articolo sulla vaccinazione trivalente per gatti.

Se vacciniamo il nostro gatto dobbiamo essere coscienti che questi potrebbe lo stesso contrarre il virus, anche se in forma più debole, e che se il virus è entrato nel suo organismo, non se ne libererà più, e potrà in certi periodi avere dei sintomi più evidenti del virus.

Hai presente l’Herpes labiale che ci esce ogni tanto nei periodi di stress? Ecco, è la stessa cosa. La cosa più importante è avere sempre un sistema immunitario efficiente e condurre una vita sana dal punto di vista fisico e mentale.

Come abbiamo visto infatti anche lo stress può invitare un virus a banchettare con il nostro corpo. È quindi importante anche per il gatto vivere in una ambiente confortevole, fare una vita rilassata e avere una alimentazione sana.

Domande frequenti sul gatto raffreddato

Quanto dura il raffreddore nel gatto?

Dipende, può durare fino 3-4 settimane e lo scolo durare anche per mesi. Se ti sembra che il tuo gatto sia raffreddato da tanto tempo, consulta il veterinario.

Il gatto può prendere il raffreddore in estate?

Si, perché un gatto può avere un sistema immunitario debole anche in estate. Sono pericolosi gli sbalzi di temperatura (quindi anche il condizionatore), lo stress, altre malattie e la nutrizione non sana.

Cosa devo dare al gatto con raffreddore?

Puoi dare un cibo molto nutriente, umido, come Recovery di Royal canin. Puoi dare il miele che agirà come antibatterico. Puoi dare Herpless per rafforzare il sistema immunitario

Come decongestionare il naso del gatto?

Puoi aiutarlo pulendo il naso e gli occhi con un panno morbido inumidito di acqua a temperatura ambiente o camomilla. Puoi fare un “bagno di vapore” ponendo il gatto in una stanza con un contenitore di acqua calda che emana vapore.

Come capire se il gatto respira male

Se senti dei rumori e dei sibili quando il gatto respira, significa che respira male. Se russa rumorosamente quando dorme significa che il naso non è completamente libero. Se vedi che respira con la bocca aperta, è in affanno, starnutisce spesso o tossisce, portalo dal veterinario.

Perché il mio gatto ha sempre il raffreddore?

Purtroppo quando il virus entra nell’organismo di un gatto, non ne esce più. Può prendere forza in alcuni periodi, quando il gatto è stressato e debilitato e dare vita a sintomi più evidenti come starnuti, scolo nasale e lacrimale.

Quando preoccuparsi se il gatto starnutisce?

Se vedi che il gatto starnutisce tanto e respira male, portalo dal veterinario.

Conclusioni

Sarebbe sempre meglio vaccinare i micetti fin da piccoli con il vaccino trivalente per proteggerli dalle forme più violente dei virus che causano il raffreddore felino.

È importante anche, come abbiamo visto, garantire al gatto una vita sana, protetta, senza stress e una alimentazione sana, in modo da garantirgli un sistema immunitario in grado di difendersi da solo contro gli attacchi di virus e batteri.

La prevenzione è dunque la cosa più importante, ma se il tuo gatto ha il raffreddore, non preoccuparti, fatti affiancare dal veterinario ed ascolta i suoi consigli per fare stare meglio il tuo micio.

Se hai qualcosa da raccontarmi che riguardano il raffreddore del gatto, la tua esperienza e quella del tuo gatto, scrivimi nei commenti qui sotto all’articolo.

Articoli correlati


Ti trovi qui:
11 commenti
  1. piero
    piero dice:

    quando si cerca qualsiasi cosa per il gatto o cane non danno una soluzione pero dicono portalo dal veterinario come se il veterinario e gratis

    Rispondi
    • Fabio
      Fabio dice:

      Buongiorno la mia gatta ,ha questo tipo di raffreddore ,ha tutti tutti i sintomi da lei descritto, ma le dirò di più sono un gattaro e facendo castrare un gatto in strada gli ho permesso di stare in casa una settimana poi è voluto andare(giustamente) Il micio ospitato ha sempre sempre problemi di a un occhio che gli cola muco o congiuntivite o raffreddore . Insomma quell occhio che cola ce l’ha da quando lo conosco, 2anni . Non ho soldi per portarlo in cura e nemmeno potrei in quanto invalido . Però in casa ho dello stormogil (glielo diedi per infezione stomaco ) ma leggendo il bugiardino mi dice anche infezioni alle vie respiratorie ,e ho provato sciogliendo la pasticca nell’ umido gettandola su un mucchietto di crocche,ma non credo che ne sta assimilando perché sta il 5% meglio del giorno che me ne accorsi . Certo il problema sussiste perché non mi mangia molto . L umido per nulla da 5gg e qualche crocca(ma è molto inappettente ) ma se mi dice che può andar bene io la sciolgo e faccio con la siringa facendogliela mangiare con un pochino di forza (come feci con il problema allo stomaco)… Secondo lei posso dargli stormogil ?

      Rispondi
  2. Codazzi Milvia Angela
    Codazzi Milvia Angela dice:

    Molto utile questo articolo Elisa grazie. Il mio Matisse non ha mai avuto il raffreddore in 11 anni di vita ed è vaccinato e gli devo ripetere la vaccinazione nel 2024. Ha solo allergia agli occhi perchè sono molto chiari essendo lui di colore cipria e gli scende roba nera che pulisco tutte le sere con impacchi di camomilla, su consiglio della mia veterinaria.

    Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *