Orecchie del gatto: malattie, pulizia e caratteristiche

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Le orecchie del gatto sono uno dei suoi organi sensoriali più importanti. Essendo il gatto, in natura, sia una preda che un predatore, le orecchie hanno la funzione di percepire i suoni ambientali, lavoro in cui riescono (tra l’altro) molto meglio delle orecchie umane, sia per intensità che per gravità dei suoni.

Come tutti gli altri organi, le orecchie del gatto però non sono sempre sane, ma sono sottoposte a diverse malattie; sono, tra l’altro, tra le patologie più comuni perché le orecchie sono molto esposte agli agenti esterni.

Di pari passo sono anche le più semplici da curare, e se non si aspetta troppo, la ripresa dopo una malattia delle orecchie del gatto è piuttosto veloce, e, la maggior parte delle volte, completa.

Le malattie delle orecchie del gatto

Le malattie delle orecchie del gatto sono di vario tipo, e dipendono principalmente dall’agente che le ha causate. Ci sono problemi auricolari che dipendono da parassiti, altri che dipendono dai batteri, altri ancora che dipendono da problemi generali dell’organismo che mostrano sintomi auricolari.

Inoltre non ci sono solamente le malattie dell’orecchio esterno (che è il canale che comunica con l’esterno e termina in un fondo cieco detto timpano), ma anche le malattie dell’orecchio medio (la parte che comunica con la gola, tramite le “trombe di Eustachio” e) e dell’orecchio interno (la parte nervosa che non comunica con l’esterno in alcun modo).

 schema esemplificativo dell'orecchio del gatto.
Uno schema esemplificativo dell’orecchio del gatto.

Le malattie più frequenti sono chiaramente le prime, cioè le malettie dell’orecchio esterno, per l’esposizione ambientale, e in questo articolo analizzeremo le più importanti.

L’otite nel gatto

Una delle patologie dell’orecchio più comuni è l’otite, termine che indica in modo generico l’infiammazione delle orecchie del gatto. Si parla (in base alla localizzazione) di otite esterna, media oppure interna.

L’otite può essere causata sia dai parassiti (tra cui gli acari e alcuni funghi, che portano le micosi delle orecchie del gatto), sia soprattutto dai batteri, che di solito peggiorano la situazione in presenza di altre cause. I batteri proliferano all’interno dell’orecchio provocando infiammazione e dolore al gatto, che in risposta tenderà a scuotere la testa e a grattarsi.

Nell’otite del gatto ci sono sia le lesioni causate dai batteri che quelle causate dal gatto stesso, per esempio con il grattamento (con le unghie si graffia da solo) e questo causa la comparsa di croste sulle orecchie del gatto.

In generale i sintomi dell’otite del gatto non dono difficili da individuare, con il gatto che ha questi comportamenti e che non vuole farsi toccare nella zona dolorante, ha un cerume solitamente scuro e può avere l’orecchio gonfio e arrossato; è però importante andare a passare una visita per capire qual è il problema che scatena l’otite e identificare la terapia migliore.

I comportamenti possono essere simili anche nel caso dell’otite media, in cui il problema si trova però dietro al timpano e non si manifestano alterazioni nel cerume. Generalmente le otiti medie sono di origine batterica e vanno trattate con gli antibiotici.

Fanno parte delle otiti anche le allergie alimentari, che portano ad un’infiammazione generalizzata dell’organismo che si mostra particolarmente nell’orecchio, e a volte solo nell’orecchio. Per diagnosticarla bisogna, in linea di massima, escludere tutte le altre cause.

Gli acari nelle orecchie del gatto

Abbiamo parlato già in modo approfondito degli acari delle orecchie del gatto, per cui faremo solamente qualche richiamo.

La presenza degli acari provoca otite (quindi la rogna del gatto è a tutti gli effetti un’otite, perché c’è infiammazione dell’orecchio), ma ha caratteristiche particolari e distintive.

Il gatto si gratta molto di più in un’otite da acari, che causa prurito, rispetto all’otite batterica, che causa invece principalmente dolore; il cerume tende ad essere molto più scuro e l’orecchio tende ad essere ricoperto di croste.

Nei casi più gravi è possibile vedere l’orecchio gonfio del gatto, situazione chiamata otoematoma dovuto al fatto che l’animale scuote la testa e può causare dei traumi al padiglione auricolare; tuttavia questa patologia è molto rara nel gatto.

Da notare che non tutti gli acari si stabiliscono all’interno dell’orecchio, perché ce ne sono alcuni che preferiscono la testa, nella zona laterale che coinvolge quindi anche l’orecchio. In questo caso ad essere interessata è la parte esterna dell’orecchio con perdita di pelo (anche sull’esterno del padiglione) e formazione di croste da autolesionismo del gatto che prova moltissimo prurito. L’interno dell’orecchio, tuttavia, in questo caso è pressoché sano, per cui siamo di fronte ad una patologia dermatologica, più che auricolare.

Polipo dell’ orecchio del gatto

Paradossalmente, i polipi delle orecchie del gatto sono patologie che non si vedono dall’esterno di solito, perché colpiscono principalmente l’orecchio medio quindi la parte non visibile dall’esterno.

Generalmente quindi non c’è otite né grattamento, ma il gatto sente dolore, si struscia e tiene la testa inclinata, un sintomo abbastanza indicativo.

Per il veterinario non è semplice scoprire questa patologia, per cui sarà necessario sedare il gatto per fare una radiografia, un’endoscopia oppure una tomografia (TAC) e poi intervenire con la chirurgia per togliere il polipo o i polipi.

Lesioni alle orecchie

Abbiamo parlato già nei paragrafi precedenti delle lesioni alle orecchie e del sangue dalle orecchie del gatto, che possono essere causati da autotraumatismo quando il gatto graffia le sue stesse orecchie, grattandosi.

Però le lesioni possono essere anche il problema primario all’orecchio, ovvero essere la lesione che ha come conseguenza altre patologie (tipo l’otite). E’ il caso delle ferite, causate generalmente da altri gatti con graffi e morsi oppure dalle piante con le spine, e dei corpi estranei all’interno dell’orecchio, uno su tutti il forasacco (resta di graminacee, principalmente di Avena).

In questo caso, le ferite porteranno al sanguinamento dell’orecchio, quindi alla formazione di croste sulle orecchie del gatto che sono il modo naturale che l’organismo ha per evitare di perdere troppo sangue.

Il gatto si può anche grattare per cercare di eliminare il corpo estraneo, ma generalmente è visibile del sangue vivo che dovrebbe indurre il proprietario ad andare subito dal veterinario; specialmente nel caso del forasacco il rischio è la perforazione del timpano!

Orecchie fredde e orecchie del gatto calde

Molti proprietari si interrogano sulle orecchie calde del gatto e sulle orecchie fredde per sapere se il gatto sta bene o male, ma in realtà questo è poco indicativo della salute del gatto.

Freddo e caldo dipendono dalla circolazione sanguigna all’interno delle orecchie, che fisiologicamente aumenta o diminuisce in rapporto alle condizioni di salute, si, ma anche alle condizioni atmosferiche e all’attività del gatto. Insomma, la febbre può scaldare le orecchie del gatto, ma lo può fare anche semplicemente il caldo eccessivo nella stanza, perché in questo caso il padiglione auricolare riceve più sangue per disperdere calore nell’ambiente.

Si tratta di un meccanismo fisiologico, e il problema delle orecchie del gatto fredde o calde è utile solamente se ci sono altri sintomi che fanno pensare ad un problema all’orecchio; da solo, invece, non conta molto.

Pulire le orecchie al gatto

La pulizia delle orecchie del gatto, che quando non ci sono patologie serve a sciogliere il cerume e quindi evitare che parassiti o batteri si stabilizzino nell’orecchio è un buon modo per evitare le patologie auricolari.

Ovviamente non si possono evitare tutte (per le ferite la pulizia non serve a molto), ma in generale si possono acquistare dei prodotti per la pulizia delle orecchie del gatto da usare di tanto in tanto, specialmente quando il gatto è sottoposto ad otite o ha avuto più volte delle parassitosi, per evitare che queste patologie possano tornare.

Inoltre, la pulizia delle orecchie del gatto permette di identificare precocemente eventuali patologie, quindi anche di trattarle prima che la situazione diventi troppo grave.

E tu hai avuto problemi con le orecchie del tuo gatto? Il tuo gatto ha mai sofferto di otiti, acari o altro? Se hai domande o dubbi sulle orecchie del gatto ed i problemi legati ad esse, scrivi nei commenti qui sotto.


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2 commenti
  1. giacomo
    giacomo dice:

    salve! Ringo, gatto recuperato da una vita per lui non tanto facile.Ultimamente mi sono accorto di un comportamento insolito, un continuo fregamento all’orecchio sinistro, ha un gonfiore e una ferita causata dal fregamento stesso e fatica a tenere le orecchie in posizione di attenzione e un continuo scrollamento della testa .di cosa si tratta? E che cure applicare?

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