Giardia nel gatto: sintomi, terapia e cura

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Giardia nel gatto sintomi terapia diagnosi cura

Nell’articolo di oggi andiamo a parlare di Giardia del gatto, una delle patologie che il vostro gatto, cucciolo ma non solo, può prendere e tenere nel suo corpo per molto tempo. La giardia non è mortale, ma visto che può far stare male per un po’ il gatto è meglio prenderla in considerazione e conoscerla.

La Giardia non è un batterio né un virus, ma un parassita appartenente al regno dei protisti (detti anche protozoi), parassiti unicellulari.

La specie che riguarda il gatto è Giardia lamblia, ma quelli che si occupano di classificazione non si trovavano d’accordo (probabilmente non gli piaceva il nome…) per cui ha altri due nomi: Giardia intestinalis Giardia duodenalis, nomi che indicano tutti e tre lo stesso identico parassita (come se il vostro gatto avesse tre nomi, insomma).

Non è l’unica Giardia esistente: ci sono anche Giardia agilis negli anfibi, Giardia muris nei topi, e poi Giardia psittaci nei pappagalli e anche altri, ma questi a noi non interessano: il parassita Giardia che infetta gatti e uomo è la Giardia lamblia.

La Giardia nel gatto è in grado di creare un’infezione cronica, che è particolarmente grave nel gattino, e rientra tra i parassiti delle feci del gatto (da qualche parte qualcuno la mette tra i vermi… questo ovviamente è sbagliato, la Giardia non è un verme!).

Immagine parassita giardia
… ti sembra un verme? Questa è la giardia – Fonte: Wikipedia

Capito quindi di cosa si tratta, vediamo cosa fa, come si trasmette la giardia (da gatto a gatto e da gatto a uomo) e qual è la terapia, se il vostro gatto l’ha già presa.

Sintomi di Giardia nel gatto

Il sintomo predominante della Giardia nel gatto è sicuramente la diarrea del gatto che non passa, che ci può essere in assenza o in presenza di febbre e di altri sintomi.

A cose normali, i sintomi di Giardia nel gatto non ci sono proprio, perché un po’ di giardie sono normalmente presenti nell’intestino del gatto, e se sono poche non danno problemi.

I sintomi della Giardia lamblia si hanno quando il gatto è molto piccolo (nei gattini, perché hanno difese inferiori), nei gatti molto anziani (per lo stesso motivo), e poi nei gatti con altre malattie come la FIV e la FeLV.

In questi casi i sintomi diventano evidenti. Il primo, lo abbiamo detto, è la diarrea, di solito molto maleodorante e di colore verde-giallo: se guardate bene, vedrete del muco nelle feci, che è caratteristico.
Le feci del gatto con sangue non sono invece frequenti, e quando ci sono di solito sono causate dal fatto che, con la Giardia, nell’intestino del gatto c’è anche qualche verme.

Altri sintomi della giardiasi sono la letargia, la diminuzione dell’appetito e, nei gattini, la mancata crescita.

Questi sintomi compaiono dopo un po’ di tempo che il gatto ha mangiato la giardia (che si prende, come vedremo dopo, dalla bocca), e possono passare anche diversi giorni di incubazione per la giardia perché il parassita deve avere modo di moltiplicarsi.

Quindi riassumendo, i sintomi della giardia nel gatto possono essere:

  • diarrea persistente
  • feci molli e maleodoranti di colore verde giallo
  • muco nelle feci
  • letargia
  • inappetenza
  • mancata crescita del gattino

Diagnosi di Giardia nel gatto

Se notate i sintomi che abbiamo descritto, potete andare dal calzolaio, che vi aggiusterà le scarpe… beh, ovviamente no, ma mi sembra superfluo dirvi da che professionista (veterinario) dovete andare, penso si capisca.

La diagnosi di giardia, per il veterinario, è molto semplice: si tratta di prendere le feci (se le portate nel barattolo devono essere freschissime, altrimenti non si vedono) e osservarle al microscopio, oppure con un test per Giardia, basato sul sistema ELISA (si, non sto scherzando, ELISA come Elisa di Miciogatto… vuol dire Enzyme-Linked ImmunoSorbent Assay), che permette di stabilire se ci sia o meno Giardia nelle feci (in pratica se Giardia c’è o no lo dice Elisa, punto :) ).

[Elisa: “wow hanno dato il mio nome ad un test sulle feci, che onore! ” :D ]

Scherzi a parte, la diagnosi è molto semplice, mentre la terapia per la Giardia del gatto lo è molto meno, soprattutto perché questo parassita è molto resistente.

Giardia nel gatto: terapia

Ci sono diversi protocolli farmacologici da utilizzare per la cura della Giardia, e la terapia la sceglie il veterinario anche in base al fatto che con la Giardia ci siano altri parassiti; il veterinario vi darà dei medicinali e dei tempi da seguire, e badate bene: vanno seguiti, perché se si interrompe o ci si scorda di dare la medicina, si rischia di dover ricominciare da capo.

Quindi il trattamento della Giardia va fatto con i farmaci che vi prescriverà il veterinario e rispettando i tempi e modi di somministrazione, mi raccomando.

Non solo: evitate i rimedi naturali per curare la giardia del gatto, che già è difficile mandarla via, se poi nemmeno date le medicine, allora sono guai.

Infine, la terapia non va fatta solo al gatto ma deve essere anche ambientale: vediamo perché.

Giardia: come avviene il contagio

Il contagio del gatto con la Giardia avviene per via oro-fecale, il che significa che il gatto la prende mangiando le feci del gatto, del cane o dell’uomo (ma anche altri mammiferi) che ne è infetto.

Il problema è che si tratta di un parassita molto resistente nell’ambiente perché ha due forme:

  • una che si chiama “forma mobile”, che ha dei flagelli che le consentono di muoversi,
  • e una che si chiama “forma cistica”, che è una forma “protettiva”, una specie di uovo, che la rende molto resistente nell’ambiente. 

La Giardia ha la forma mobile, quella infettante, solo quando è nell’intestino.

Questo significa che se un cane o un gatto infetto, fuori, fa la cacca sull’erba e il vostro gatto qualche giorno dopo va a mangiare l’erba può prendere la giardia.

Questo tipo di trasmissione per Giardia intestinalis è però infrequente, mentre è più frequente (perché ci sono più giardie) che il gatto la prenda dall’acqua sporca, per cui è bene assicurarsi che intorno a casa non ci siano depositi di acqua stagnante, ferma (specie se sono pozzanghere di quelle che non si svuotano mai).

Se il gatto ha la Giardia e fa la cacca (diarrea) fuori dalla lettiera, avrete le cisti anche in casa, per cui massima attenzione a questo aspetto: per eliminarle bisogna lavare il pavimento con la candeggina, l’unica cosa che le distrugge sicuramente. Meglio fare più di un passaggio, se possibile.

Se ci sono più gatti e dei cani bisogna, naturalmente, fare ancora più attenzione, così come se avete sotto casa una colonia felina, e se ci sono in giro altri animali (mucche, pecore, possono prenderla anche loro).

ciclo trasmissione giardia cane gatto uomo

E’ per questo motivo che, per eliminare definitivamente il problema, bisogna fare la terapia non solo sul gatto ma anche sull’ambiente, una cosa fondamentale.
Anche perché, come dicevamo all’inizio, gatti, cani, mucche e pecore non sono gli unici animali che possono prendere la Giardia.

La trasmissione della giardia da gatto a uomo

Leccate per terra? Fate i bisogni nella lettiera del gatto? Mangiate l’erba dell’area di sgambatura? Se avete risposto no a tutte e tre le domande… potete prendere la Giardia comunque.

Nell’uomo, il parassita rientra nel complesso della Diarrea del viaggiatore, un problema dei turisti che vanno all’estero, bevono l’acqua (non in tutti i paesi l’acqua dell’acquedotto è potabile come da noi!!!) e prendono Giardia e tutta un’altra serie di malattie.

Ecco il ciclo della giardiasi nell’uomo:

ciclo giardia uomo

La verità è che, però, si può prendere anche dal gatto: la giardia passa dall’uomo al gatto perché le cisti rimangono per terra (se non si è passata la candeggina), per cui se ci cade un pezzetto di mela per terra, si raccoglie e si mangia abbiamo preso la Giardia anche noi.

Inoltre verdure non sufficientemente lavate, magari innaffiate con acqua non potabile che vengono dall’orto di Zio Gigi, in cui magari gira anche il gatto, sono un ottimo mezzo di trasmissione per questo problema: in linea di massima, vale per Giardia tutto ciò che le donne incinte sanno su Toxoplasma (che non è poi così diversa come malattia).

Per cui, sempre mettere alla base le regole igieniche, specialmente se in casa oltre al gatto ci sono dei bambini: proprio come accade per i gattini, sono loro le persone più a rischio della trasmissione giardia da gatto a uomo.

E tu hai avuto esperienza di giardia nel tuo gatto? Se vuoi raccontarcela o vuoi fare delle domande, scrivi pure nei commenti.


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25 commenti
    • Francesca Vismara
      Francesca Vismara dice:

      Buongiorno, da medico veterinario, ti posso dire che variano in base al tipo di cura scelta.Inoltre, Guardia danneggia l’ epitelio intestinale, e talvolta per la normale ripresa della funzionalità non è sufficiente eliminare il parassita,( che in genere in 20 giorni se ne va) ma serve che che venga ricostituita la barriera intestinale: questo dipende dal danno subito. Quindi se la domanda è quanto tempo ci vorrà prima che il micio stia bene, la domanda non è di facile risposta. Diciamo che vi sono diversi fattori in gioco tra cui età del soggetto, difese immunitarie del gatto, rapidità nell’ individuazione del problema e instaurazione di una terapia appropriata.
      Spero di essere stata utile, saluti.

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  1. Palma
    Palma dice:

    Buonasera dottoressa

    Le riassumo il mio problema.

    Ho 2 gatti di 3 anni circa maschio e femmina entrambi sterilizzati e castrati, non escono, tranne nel nostro palazzo di 3 piani con portone chiuso.

    Hanno avuto 1 volta l’anno gli ascaridi e coccidi nelle feci, seguono sempre il trattamenti antiparassitari.

    Ma da dicembre scorso,non riesco a venirne fuori da un problema i gatti prima uno poi l’altro hanno avuto fenomeni di diarrea, nelle esami feci erano presenti gli ascaridi ho somministrato dontral antiparassitario per entrambi, ma la diarrea persisteva e sempre prescritto dal veterinario, ho dato stomorgyl e nucropast e croccantini id  della hill’s, sono stati un po bene, ma a fine dicembre nuovamente abbiamo rifatto gli esami feci e uno dei due era positivo agli ascaridi e abbiamo somministrato il profender, abbiamo atteso gennaio rifatto ad entrambi gli esami delle feci e a febbraio solo la gattina era positiva  alla giardia, che la volta prima era negativa, la dottoressa ci ha fatto fare il ciclo di una settimana con isospen ad entrambi ed ora dobbiamo somministrare il panacur.

    Ma come è possibile che si infettino di giardia? Sono sempre in casa tenuti bene. Le feci non sostano nella lettiera perché io le elimino, quasi sempre mentre espletano i bisogni. Mi rivolgo a lei per avere un ulteriore consulto, delle volte è importante avere un parere di un altro esperto, motivato e preparato.

    La ringrazio infinitamente 

    Palma

    Rispondi
    • Elisa Bertoldi
      Elisa Bertoldi dice:

      Buongiorno Palma, grazie per il dottoressa, ma io, Elisa di MicioGatto, non sono veterinaria :) L’articolo è stato scritto dal dott. Guiggi, medico veterinario, ed ora gli chiedo di rispondere al tuo quesito. Grazie :)

      Rispondi
    • Valerio Guiggi
      Valerio Guiggi dice:

      Buongiorno Palma, sono un veterinario.
      Il problema della Giardia è che si tratta di un parassita resistentissimo; le feci le elimina dalla lettiera ma cambia anche la sabbietta? Perché nella sabbietta, come nel terreno, possono resistere diverse settimane, quindi può essere che l’infestazione derivi nuovamente da lì. Inoltre se a volte, cosa che con la diarrea da giardia capita, avessero defecato sul pavimento, non basta pulire ma ci vuole una disinfezione profonda, altrimenti anche in questo caso rimangono.

      Rispondi
  2. Cri
    Cri dice:

    Va bene pulire il pavimento oltre che con un detersivo disinfettante passare il vapore? Grazie mille, sono interessanti i vostri articoli, ho da poco preso un gatto da un’associazione, era un micio di strada, un anno circa, è stato sterilizzato e testato fiv, felv negativo, tra poco devo fargli fare i vaccini, mi consigliate di fare anche test delle feci per sicurezza?

    Rispondi
  3. Paola Macelloni
    Paola Macelloni dice:

    Salve, ho due micie di 9 e 12 anni. Entrambe sterilizzate, vivono in appartamento con terrazza. Molto trovato molto interessanti le informazioni sulla infestazione da Giardia di cui non sapevo l’esistenza.

    Rispondi
  4. Emilia
    Emilia dice:

    Salve, ho un gatto di 1anno e da qualche mese non fa altro che grattarsi sul viso e collo abbiamo fatto già esami ( piastrine per funghi , micosi.) e altro ma tutto negativo .Abbiamo cambiato alimentazione ipoalergica cortisone antibiotici antiparassitari ma niente e in più ha anche la Giardia. Sono disperata aiutatemi.

    Rispondi
  5. Michele
    Michele dice:

    Salve a tutti, ho preso un gattino ( scottish fold ) che ora ha 4 mesi circa, portato dal veterinario più volte. A 3 mesi la dottoressa visitandolo mi riferisce che il suo peso di 650 g era troppo poco. Le sue feci in questo periodo erano formate ma molli. Poi la dottoressa poiché e’ risultato positivo alla coccidiosi gli ha dato un farmaco con una sola pastiglia in via orale di cui non ricordo il nome e il gattino ha cominciato a sentirsi male vomitando e avendo conati di vomito e non mangiava e cosi’ la notte sono andato dalla veterinaria che gli ha cambiato la terapia con il Procox che ha dato in un’unica somministrazione orale, per tale medicinale ho dovuto firmare una liberatoria in quanto il Procox è brevettato solo per i cani. Pertanto, il gattino evacuava con feci non formate e molli, e’ risultato negativo alla coccidiosi con il secondo esame delle feci. Poi la veterinaria gli ha dato una dieta alimentare con gastrointestinal della Royal Canin e dalla prima pietanza con questo cibo il gatto ora evacua con feci formate di consistenza un po molle.
    Faccio l’esame per verificare la presenza della giardia (35 €) Il risultato mi viene riferito che è dubbio e così la dottoressa mi dice di ripetere l’esame delle feci raccogliendo in due barattoli di vetro distinti di domenica e lunedì mattina e di portargliele per verificare l’eventuale presenza di giardia e di altri parassiti. Nuvola (il mio gattino) ha 4 mesi e pesa ora 1,150 kg, si presenta pieno di vitalità e di appetito. Devo preoccuparmi di qualcosa secondo voi?

    Rispondi
  6. Gloria
    Gloria dice:

    Buon giorno, al mio gattino di 4 mesi è stata diagnosticata la giardia, volevo sapere se per disinfettare le cucce e le coperte è sufficiente lavarle a 40 gradi in lavatrice col napisan. Grazie

    Rispondi
  7. Cezarina
    Cezarina dice:

    Buonasera,

    Al mio gattino, Scottish Fold di 4 mesi hanno trovato la Giardia nelle feci. Non ha episodi di diarrea, ma sono maleodoranti. Il Vet mi ha prescritto il Panacur per 5 giorni… Il problema è che ho un altro gatto di 6 mesi in casa e ho paura posso prenderla anche lui. Come devo comportarmi? Cambiare sabbierà e lavare lettiere (2) ogni volta che vengono usate? Anche in caso di sole urine? Grazie

    Rispondi
    • Ika
      Ika dice:

      Cezarina anche io scottish con Giardia….e non capisco sempre in casa. Il veterinario dice che può arrivare dell’allevamento. Comunque io ora sto dando panacur..ciao

      Rispondi
  8. marco sessa
    marco sessa dice:

    Buongiorno dottore,

    Complimenti per l’articolo, molto preciso e di facile lettura.
    Ho un gatto persiano di 7 mesi. E’ stato diagnosticata la giardia più di un mese fa, ma probabilmente l’aveva già’ da 3 mesi se non di più. Solo una settimana fa il test ha dato risultato negativo. Ha subito 3 cicli di 2 diversi farmaci. Sono ormai due mesi che mangia i croccanti Hills sensitivities Z/D e pollo bollito a cui ho aggiunto nell’ultima settimana Pro-Kolin Enterogenic.
    Ho notato che va meno spesso nella lettiera, ma ha ancora episodi di diarrea e qualche volta con muco. Il veterinario mi ha consigliato di aspettare per ripetere il test perché’ e’ troppo presto per dire che ci sia stato già’ contagio di nuovo. E a questo punto mi ha consigliato di interrompere pollo e Pro-Kolin e dare solo i croccanti.
    In generale il gatto sta bene, gioca mangia ed e’ cresciuto nonostante tutto.
    Vivo all’estero e volevo anche un parere di un dottore in Italia.
    Cosa suggerisce in questi casi? Conviene aspettare? E’ normale che abbia ancora la diarrea e tornerà’ mai alla normalità’? Consiglia qualche prodotto in particolare per la flora intestinale?
    Grazie mille in anticipo.
    Marco

    Rispondi
  9. Giuseppe C.
    Giuseppe C. dice:

    Buongiorno, la mia micia ventenne, con me da 6 anni (prima era in una colonia abbandonata) dovrebbe aver preso la giardia, anche se non risulta alle analisi fatte una sola volta: defeca da giorno ogni due ore con diarrea. Le faccio soluzione sotto pelle e, dopo un ciclo con metronidazolo (cinque giorni) e spiramicina, con risultato insufficiente, ora sto tentando con febendazolo (ancora in atto e programmato per 7) . Ma continua a fare feci liquide, e spesso. Temo che il problema sia che, sempre per problemi intestinali, prende da anni compresse di cortisone che le abbassano le difese e, immagino, di conseguenza diminuiscano la resistenza all’infestazione: eliminare il cortisone durante la cura per la giardia? Inoltre: la cassettina la sterilizzo con varecchina e acqua bollente ogni due giorni ma, dato che ha problemi articolari, per terra ha dei cuscini che usa per scendere dal divano ove staziona spesso e, quindi, come sterilizzare l’ambiente, e ogni quanto tempo?La mia paura è che si riprenda in continuazione le larve nell’ambiente (cuscini, copertine, divano ecc.). Col vaporetto cuscini e divano si inumidiscono, e ciò piace alla giardia, l’umidità, e non posso certo mettere varecchina dappertutto.Sicuri che la varecchina uccida la giardia? Io avevo letto diversamente.
    Grazie per un consiglio in merito al cortisone e all’ambiente, se qualche veterinario legge.

    Rispondi
    • Sandra
      Sandra dice:

      Son interessata appunto x la giardia del mio micio ¹4 anni,mi chiedo ma tappeti tessuti vari di casa con certezza x una.profonda disinfezione con cosa
      usare? come devo comportsrmi???il resto trovo lo stesso percorso…grazie

      Rispondi
  10. Giuseppe C.
    Giuseppe C. dice:

    Precisazione: laddove scrivo: “… giardia, anche se non risulta alle analisi fatte una sola volta…” intendo dire che ho fatto l’esame un volta sola e so che ci sono falsi negativi e occorrerebbe ripetere l’esame con feci analizzate immediatamente.

    Rispondi
  11. Giuseppe C.
    Giuseppe C. dice:

    Gentile Dott. Guiggi,
    Le chiedo un cortese parere in merito al problema della mia micia ventenne esposto nel precedente commento. So quanto sia problematica la Giardia perché avevo un’altra micia, peraltro fiv positiva ed ex randagia, che la aveva presa ed era risultata alle analisi col metodo Elisa; fu un periodo pesantissimo, pensavo che mi morisse, tanto era dimagrita e quante le volte che la perdeva per casa. Un medico mi aveva dato parere negativo alla sopravvivenza, data la sua fiv positività e dato che, anche questa micia, come l’altra che ho, prendeva cortisone per altri problemi intestinali cronici, cosa che abbassa le difese immunitarie e aumenta l’infestazione. Comunque ce la fece , anche se ora non c’è più per altri motivi e per l’età.
    Per il caso attuale il test è risultato negativo ed il mio veterinario dubita della giardiasi, pensando che la gatta non esce di casa (ma è comunque ex randagio, ventenne e sotto cortisone) e pensa ad un problema generico; io, però, dopo l’esperienza avuta con l’altra, riconosco i sintomi e so che gli esami danno spesso falsi negativi, quindi, d’accordo, per precauzione, ho già eseguito un ciclo di metronidazolo e spiramicina (6 giorni), poi di febentoina (sette giorni) e, ora, di nuovo metronidazolo, dato che, dopo tre settimane, la micia ancora fa diarrea appena mangiato e a distanzadi tempo ravvicinato, anche sei i sette vite al giorno; naturalmente la idrato con soluzione fisiologica sotto pelle.
    Per ‘ambiente è un problema perché lei usa cucce e cuscini per scendere dato che ha problemi articolari e alla colonna vertebrale.
    A che punto della cura e con cosa consiglia di lavare pavimento in mattonelle (il vaporetto, se lasciato asciugare, uccide le cisti? e va bene anche coi divani o li lascia troppo umidi?), divani e cuscini? La cassettina la pulisco a fondo quasi tutti i giorni gettando tutta la sabbietta (ce ne metto poca) e pulendo con varecchina e acqua bollente.
    So che la giardia resiste alla varecchina e che occorrerebbe pulire con, leggo, i composti quaternari dell’ammonio, tempo di contatto di un minuto: di cosa si tratta, commercialmente, di ammoniaca? Non è tossico per la micia pulire il pavimento con ammoniaca? E le coperture di divani e cuscini non trattengono vive le cisti, anche se lavate?
    Inoltre mi permetto una ulteriore domanda: so che il miglior test per rilevare l’antigene della giardia è l’Elisa; domanda: entro quante ore vanno portate, ed esaminate, le feci raccolte? E’ vero che queste danno risultati falsati se poste in frigo?
    Grazie per un suo gentile parere.

    Rispondi
  12. Giuseppe C.
    Giuseppe C. dice:

    Facendo gli scongiuri, al quinto giorno del terzo ciclo con metronidazolo – vedi commenti precedenti – sembrerebbe che le feci si siano diradate come tempi e rassodate come consistenza; lavato al primo giorno del terzo ciclo di sette giorni tutte le coperture di cuscini e divano e pavimenti, quotidianamente pulita la cassettina sostituendo tutta la sabbia e gettando acqua bollente. Ho idratato la gatta quotidianamente con soluzione fisiologica.sotto pelle. Spero non si rinfesti e spero di essere stato utile ad altri nelle stesse condizioni.

    Rispondi
  13. Anna
    Anna dice:

    Buona sera il mio gatto ha avuto la giardia ha fatto il primo ciclo di antibiotici ma era ancora positiva ha fatto il secondo ciclo di antibiotici lei cresce ha 5 mesi è pesa quasi 3 kg dovevo portarla x fare il controllo ma con questa situazione nn sono ancora riuscita fa ogni tanto ancora le feci molli non dissenteria però ogni tanto molli sto spedendo un capitale tra test e medicine come faccio a sapere se è guarita ?? grazie x la disponibilità cordiali saluti

    Rispondi
  14. Alessio
    Alessio dice:

    Salve dottoressa,
    al mio gatto era stata diagnosticata 2 anni fa la giardia. Non sono riuscito a fargli prendere la pastiglia, non la voleva inghiottire.
    A distanza di due anni il mio gatto è diventato praticamente incontinente… può essere quindi che la malattia non sia passata?

    Rispondi
  15. Rossella Mastronuzzi
    Rossella Mastronuzzi dice:

    Buongiorno,
    Il mio micio di 3 anni ha avuto la giardia quando aveva circa 1 anno. Con la terapia riuscimmo a debellarla. Ora vedo sintomi simili ad allora, ma può essere che l’abbia ripresa? È un gatto che vive esclusivamente in casa… faremo il test, ma intanto mi piacerebbe avere vs parere. Grazie

    Rispondi

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