Gatto Savannah, tutto su caratteristiche, prezzo e carattere
Non so se si possa definire un gatto Savannah propriamente un gatto, sia per le sembianze che per le origini. Sicuramente è quanto si avvicina di più a un felino selvatico che si possa tenere in casa, e bisogna anche stare attente a che tipo di Savannah viene venduto perché le prime generazioni sono troppo vicine al felino selvatico da cui ha origine, il Servalo, per essere tenuto in casa, quindi attenzione a dove lo comprate e da chi, stando attente alla legge italiana in materia, che vediamo in questo articolo.
La generazione F4, e più avanti nell’articolo vedremo di che cosa si tratta, si può tenere comunque in casa, e il Savannah è comunque un felino affettuoso e che si rivela fedele al proprio umano, pur mantenendo un aspetto esotico, con orecchie lunghe, collo lungo, altezza alta rispetto ad altri gatti e gambe lunghe.
Vediamo dunque come è nata questa razza felina dalla storia così particolare e proviamo a pensare un po’ a cosa spinge noi umani a tentare questi incroci pur di avere un casa un animale diverso dagli atri, così vicino ad un grande felino africano come il Servalo, di cui parleremo nel corso di questo articolo.
Indice dei contenuti
Il Savannah in breve
Luogo origine: | Africa (Servalo) e vari gatti domestici |
Pelo: | corto |
Data origine: | 1980 |
Taglia: | grande – F1-F2 altezza di 35-45 cm, lunghezza di 40-50 cm, F3 fino a F6 altezza di 25-30 cm e lunghezza di 33-35 cm |
Peso medio: | Femmina : Tra 6 e 9 kg – Maschio : Tra 5 e 7 kg |
Carattere: | Socievole, pieno di energia, intelligente con uno spiccato istinto selvaggio |
Prezzo medio: | 20.000€ |
Colori: | Brown spotted tabby, Silver spotted Tabby, Black Smoke, Black |
Origini della razza Savannah
Il gatto Savannah fu “prodotto” inizialmente da Judy Frank, una allevatrice di gatti Begala della Pennsylvania, precisamente il 7 aprile 1986, facendo incrociare un gatto domestico ed un gatto africano, il Servalo.
Un gatto della nidiata fu poi acquistato da Patrick Kelly, appassionato allevatore e fondatore di Savannahcat.com, che lavorò assieme a Joyce Sroufe, fondatrice di A1Savannahs (ex New Horizon Bengals) per la stabilizzazione di questa razza, superando le diffidenze iniziali degli altri allevatori.
I due portarono la razza ad essere riconosciuta dal TICA (The International Cat Association), presentandola nel 1996 alla expo felina e ottenendo il riconoscimento nel 2012 e una grande popolarità nel Nord America e in tutto il mondo.
Venne anche fondata la SIMBA, la Savannah International Member & Breeder Association, che ad un anno dalla sua fondazione contò l’iscrizione di 200 esemplari Savannah.
Un’altra persona che fu molto importante per il riconoscimento di questa razza e il suo sviluppo fu Lorre Smith, la prima Presidente di TICA Savannah Breed che con i suoi sforzi ha consentito a questa razza di essere inserita nei ranghi TICA e di perfezionare lo standard di razza, arrivando a portare il Savannah a una grande popolarità come animale da compagnia.
Cosa significa Savannah F1-F2…F5?
A differenza delle razze ibride di altri animali, i gatti Savannah sono classificati in base alla quantità di antenati Servalo che contengono. Le generazioni del Savannah vengono classificate con la lettera F, seguita da un numero utile ad identificare quanto ci sia di felino Servalo nel gatto Savannah:
- F1 = prima generazione, un genitore Servalo e un genitore gatto domestico
- F2 = seconda generazione, genitori gatti domestici ma un nonno Servalo
- F3 = terza generazione, il Servalo è il bisnonno
Esistono molte varianti di numeri e lettere per classificare i diversi gatti Savannah, ma per semplicità si usano delle percentuali collegate alla lettera F. Le percentuali sono solo una stima. Se si sono verificati più accoppiamenti Savannah/Savannah piuttosto che incroci di una razza diversa, le loro percentuali saranno più alte.
- F1 ~57% Serval: un genitore sarà un Serval
- F2 ~35% Serval – un nonno sarà un Serval
- F3 ~21% Serval: un bisnonno sarà un Serval
- F4 ~16% Serval: un bisnonno sarà un Serval
- F5 ~11% Serval – un bisbisnonno sarà un Serval
Inoltre la TICA classifica i Savannah anche con una lettera (A, B, C, SBT), in base allo sviluppo della razza.
- Lettera A: uno dei genitori non è un Savannah. Essendo frutto di accoppiamento tra Servalo e gatto domestico, tutti i Savannah F1 sono A.
- Lettera B: il risultato di un accoppiamento tra due A, quindi il gatto B ha 2 genitori Savannah ma un nonno di un’altra razza
- Lettera C: i genitori ed i nonni sono Savannah ma almeno uno dei bisnonni è di un’altra razza.
- SBT: risultato dell’accoppiamento tra due Savannah C, quindi 3 generazioni di accoppiamenti di Savannah.
Alla fine solo i Savannah SBT sono “puri”, cioè frutto di accoppiamenti solo tra Savannah per almeno 3 generazioni. Solo i Savannah SBT possono competere nelle esposizioni. Un Savannah SBT ha un carattere più prevedibile, più socializzato e più adatto a vivere un famiglia o con bambini piccoli.
Ecco perché serve un allevatore molto esperto di questa razza per districarsi in questa giungla di sigle e di numeri: allevare gatti non è semplice, soprattutto se si tratta di razze recenti come queste. Bisogna dunque fare molta attenzione se si vuole acquistare un Savannah.
Ci sono allevatori un po’ truffaldini che utilizzano anche altre razze per incrociare i Savannah, di fatto producendo gatti affascinanti ma non riconosciuti e venduti magari come Savannah puri. Ad esempio vengono incrociati con Bengala, Siamese e Maine coon per aggiungere varietà di colori e di tipo di manto o per caratteristiche caratteriali. Questi incroci possono anche provocare tratti genetici imprevisti ed indesiderati.
Aspetto e caratteristiche del Savannah
Forse le più appariscenti caratteristiche dei Savannah sono le grandi orecchie posizionate ben sopra alla testa e anche i loro occhi, che hanno la parte superiore piatta, cosa che li rende molto particolari nello sguardo.
Hanno un corpo molto lungo, con gambe lunghe ed atletiche, dando così l’impressione di un gatto gigantesco, ma in realtà il loro peso è di poco superiore a quello di un gatto domestico tradizionale. Anche il collo è molto lungo, mentre la coda è corta e grossa, dando un aspetto davvero particolare a questo gatto.
Ci sono delle caratteristiche tipiche che il Savannah ha ereditato dal Servalo e sono:
- il cirping, ossia un vocalizzo tipico del Serval, una specie di cinguettio che sorprende in un gatto così maestoso. Lo presentano solo i Savannah di prima generazione.
- il salto tipico: atterrano a 4 zampe direttamente, non come i gatti tradizionali che atterrano prima con le zampe anteriori e poi con le posteriori
- le macchie sul retro delle orecchie, dette ocelli, che sembrano dei grandi occhi dietro alla testa
- dare le testate, cosa che amano molto fare i Savannah per dimostrare il proprio affetto al proprio umano
Dimensioni del gatto Savannah
Le dimensioni del Savannah dipendono molto dalla taglia dei genitori e dalla percentuale di sangue selvatico ereditato dal Serval. I gatti più grandi appartengono quindi alla categoria F1 e anche i maschi F2 diventano belli grandi, circa 2 volte e mezzo dei normali gatti domestici.
I maschi adulti possono arrivare a 6-9kg e occasionalmente anche 11 kg. Anche i maschi F3 a volte sono molto più grandi di un gatto domestico tradizionale.
Oltre alla generazione F3 i gatti diminuiscono di dimensioni, ma mantengono lunghe gambe, orecchie grandi e aspetto selvatico. I gatti Savannah raggiungono la piena crescita in 3 anni, per cui li vedrai crescere con questo ritmo.
Ecco una tabella con le dimensioni che raggiungo i gatti Savannah: un F1-F2 anche una altezza di 35-45 cm, una lunghezza di 40-50 cm, mentre un F3 fino a F6 una altezza di 25-30 cm e una lunghezza di 33-35 cm.
Colori del manto
I gatti Savannah per essere aderenti allo standard stabilito da TICA devono avere il manto o maculato o marmorizzato.
- Brown Spotted Tabby: Mantiene l’aspetto selvatico del Servalo, con un tabby maculato marrone dorato, con macchie nere e di varia tonalità.
- Silver Sptted Tabby: sono dotati di un gene che inibisce il colore dai peli ma non il disegno, per questo il gatto si presenta grigio o argento con ricche macchie nere, molto contrastate.
- Marble: il manto ha un disegno molto particolare che sembra marmorizzato, perché le macchie si fondono assieme in vortici particolari, Possono essere brown o silver a loro volta.
- Black e Black smoke: da lontano sembrano tutti neri, perché hanno un manto scuro e le macchie di un nero più scuro. I black smoke hanno un sottopelo bianco che contrasta con la tonalità nera del manto conferendo un aspetto molto particolare
Le colorazioni possono anche essere non standard, specie man mano che si prosegue nelle generazioni più lontane dal gatto Servalo. Alcuni allevatori vendono anche questi tipi di manto, anche se non sono accettati dalla TICA, ma sono comunque molto belli:
- Fawn, un color cannella diluito
- Blue, una versione diluita del nero
- Lilac, un blu cioccolato diluito
- Chocolate, che è dovuto a un gene recessivo
- Cinnamon, che è dovuto a un gene recessivo
- Snow: un raro colore in cui il mantello è bianco e le macchie sono beige
Carattere del gatto Savannah
Anche il carattere di questo gatto dipende molto dalla sua vicinanza, come generazione, al gatto Servalo. I Savannah F1-F3 sono considerati un animale selvatico ibrido (con la specifica legislazione che vedremo) e invece l’F4 un ibrido domestico
I Savannah F1 non sono particolarmente affettuosi e non amano essere tenuti in braccio, al massimo sono leali e legano con una o due persone. Sono gatti attivi e anche difensivi, dovrebbero essere tenuti sono da umani in grado di avere a che fare con loro in modo responsabile per evitare incidenti. Potrebbero essere più solitari rispetto alle generazioni successive e non usare sempre la lettiera. Il loro istinto predatorio è ancora molto sviluppato e quindi sono rischiosi se abbiamo un altro animale domestico, inoltre sono più grandi rispetto ai successivi Savannah.
I gatti Savannah F2 gradiranno probabilmente un nucleo familiare piccolo i una coppia. Sono più amichevoli rispetto agli F1 e anche più affettuosi. Conservano comunque molto istinto predatorio e territoriale, anche se si fanno educare un po’ di più alla convivenza con noi umani,
Gli F3 ed F4 sono più facili da addomesticare, da socializzare e si integrano molto meglio in una famiglia. Si comportano come il tipico gatto domestico, ma con la loro personalità. Sono più propensi ad usare la lettiera e sono amichevoli con altri cani e gatti della famiglia.
Possono andare d’accordo dunque con altri animali domestici ed anche con i bambini, non sono aggressivi ed a volte sono anche timorosi e paurosi. Se ti stai interessando ad un Savannah, parla con l’allevatore anche di questi aspetti e chiedi un gattino socializzato, che si trovi bene con bambini ed altri animali. Un gatto deve essere preparato fin da piccolo ad affrontare diverse situazioni come vedere un veterinario, essere trasportato, incontrare altri animali e così via.
Hanno un livello di energia molto alto, e se non ricevono attenzione e stimoli, possono diventare molto irrequieti, quindi assicurati di avere tempo e spazio per loro in casa e soprattutto non sono gatti da lasciare da soli per ore. Sono gatti molto intelligenti ed amano che questa intelligenza sia stimolata, con esercizi ed impegni, altrimenti possono diventare ansiosi e distruttivi.
Sono gatti molto curiosi, che amano arrampicarsi quindi assicurati di avere il necessario arricchimento ambientale per loro, come mensole e tiragraffi alti, altrimenti troveranno da soli dove arrampicarsi e cioè sui mobili di casa. Inoltre amano anche avere la loro “tana” in casa, ossia un posto sicuro dove stare in pace e ritirarsi a dormire.
Nonostante la sua vicinanza con un gatto selvatico africano, il Savannah può essere davvero devoto al suo umano e seguirlo anche con guinzaglio se è abituato fin da piccolo. Ama essere coinvolto nella vita del proprio umano e giocare con lui, seguendolo in ogni dove. Ama anche molto l’acqua, ci gioca e potresti ritrovartelo in doccia se non stai attento.
Spesso si apre le porte da solo ed impara a prendersi da solo gli oggetti dall’armadio. E’ un abile saltatore, fino a 2,5m di altezza, ed ama stare in alto sopra i mobili o sulle piante.
Cure
Non richiede cure particolari o diverse rispetto agli altri gatti, a livello di cura del pelo, ecc se non controllarlo nelle sue vivaci scorribande per evitarne i danni. Certo è che un Savannah starebbe un po’ strettino in un ambiente domestico ristretto, occorre assolutamente dargli uno spazio vitale adeguato.
Come scritto poco più su, ritengo che questi siano animali da lasciare nel loro habitat, senza forzare gli incroci, gli ibridi ecc. Perché creare artificialmente una nuova razza quando ne esistono già numerose tra qui scegliere?
Alimentazione
I gatti Savannah hanno bisogno di un cibo di alta qualità composto prevalentemente di proteine della carne. Può cibarsi anche di crocchette e cibo industriale ma di alta qualità, possibilmente senza cereali e ad alto contenuto proteico.
Specialmente da cuccioli i Savannah hanno bisogno, per crescere, di tanta carne e tanto nutrimento di qualità. La loro dieta non differisce di molto da quella ottimale per altri gatti, ma deve essere ancora più curata per venire incontro alle esigenze nutrizionali di un gatto di grandi dimensioni e dalle energie così dirompenti. Qui sul sito MicioGatto trovi tantissimi consigli per una corretta alimentazione di tutti i gatti, di razza e non.
Uso della lettiera
Un bravo allevatore non cede gattini piccoli prima del compimento del quarto mese di vita, e per i Savannah non vengono ceduti prima del sesto mese. Questo perché in questo modo mamma gatta e i fratellini micetti si educano a vicenda sulle “buone maniere”, come non graffiare troppo forte, moderare il morso, non diventare irruenti. Il gioco che fanno tra gatti serve anche a questo.
Inoltre tramite l’esempio reciproco un gattino impara dove fare i propri bisognini e così arriva a casa del suo umano già educato alla lettiera. Con l’allevatore puoi parlare apertamente di tutte queste questioni e farti consigliare anche sulla sabbietta più adatta, quella magari a cui è già abituato il gatto, così da non avere problemi quando lo porterai a casa.
Vaccinazioni
Probabilmente l’allevatore che cede il gatto dopo i 6 mesi di età avrà già iniziato il ciclo vaccinale, che dovrai poi continuare, probabilmente avrà fatto il vaccino trivalente contro la parvo, calici virosi ed herpes virus.
Il Savannah potrebbe nelle zone a rischio venire vaccinato anche per la rabbia e necessitano comunque di un trattamento periodico costante contro le pulci, i vermi e la filaria.
Cure veterinarie
Quando andrai dal veterinario devi informare che il tuo gatto è frutto di un ibrido con un gatto selvatico e fagli raccogliere informazioni per curare e conoscere questa splendida razza. Ad esempio i Savannah possono avere il fegato più piccolo della media degli altri gatti e questo può aumentare il rischio di effetti collaterali con alcuni farmaci. Anche una eventuale anestesia in caso di intervento potrà essere diversa dal solito.
Assicurati che il tuo veterinario sia informato sulle specifiche necessita di questo gatto così particolare, ed in caso fallo parlare con l’allevatore per confrontarsi con lui.
Prezzo del gatto Savannah
Il Savannah è uno dei gatti più costosi al mondo, data la sua rarità e la giovane età di questa razza. Pare che il prezzo possa aggirarsi anche intorno ai 20.000€, per un Savannah. Prezzo che può variare se vogliamo un Savannah da accoppiamento o da compagnia. Inoltre i più costosi sono gli F1, potresti trovare anche degli F3 a 4000€.
Ecco una tabella dei principali prezzi di un gatto Savannah (fonte savannahcatassociation.com)
GENERAZIONE | MASCHIO DA COMPAGNIA | MASCHIO DA ALLEVAMENTO | FEMMINA DA COMPAGNIA | FEMMINA DA ALLEVAMENTO |
---|---|---|---|---|
F1 Savannah Cats | $10,000 – $15,000 | N/A F1 not fertile | $10,000 – $15,000 | $15,000 – $18,000 |
F2 Savannah Cats | $6000 – $9000 | N/A F2 not fertile | $6000 – $9000 | $6000 – $9000 |
F3 Savannah Cats | $3500 – $4500 | N/A F3 not fertile | $3500 – $4500 | $4500 – $5000 |
F4 Savannah Cats | $2500 – $3500 | N/A F4 not fertile | $2500 – $3500 | $3000 – $4000 |
F5 Savannah Cats | $1800 – $2500 | $3500 – $4000 | $1800 – $2500 | $2000 – $3000 |
F6 Savannah Cats | $1500 – $2500 | $3500 – $4000 | $1500 – $2500 | $2000 – $3000 |
F7 and later Savannah Cats | $1500 – $2500 | $3500 – $4000 | $1500 – $2500 | $2000 – $2500 |
Perché un prezzo così alto? Ci sono vari motivi se un Savannah costa così tanto. I gatti con un alta percentuale sono difficili da allevare, ci vogliono anni e fortuna per far accoppiare un Servalo con un gatto domestico e solo pochi allevatori in tutto il mondo hanno avuto successo in questo.
Per prima cosa un allevatore deve avere un Servalo, che è al 100% un felino selvatico, non tutti i paesi consento di allevarlo e sono felini che hanno specifici bisogni di attenzioni in termini di salute (ad esempio per malattie come la rabbia) esigenze per la loro dieta e assistenza sanitaria. Non è detto poi che un Servalo voglia accoppiarsi con un gatto domestico, bisogna capire che gatto, in quale modo, ecc.
Inoltre per allevare gatti Savannah bisogna avere una approfondita conoscenza della genetica del gatto, capire le generazioni, a cui è legato anche il prezzo finale. Più un gatto è vicino come generazione al Servalo, ad esempio un Savannah F1, e più è costoso (e non sempre in tutti i paesi è permesso acquistarlo e tenerlo in casa). Inoltre spesso i maschi Savannah sono sterili fino alla generazione F4.
I Savannah F5, F6, F7 sono sempre più comuni, man mano che la razza aumenta di popolarità e ci sono più gatti disponibili per gli allevamenti. Sono inoltre più facili da allevare rispetto ad un Savannah F1, F2, F3.
Un allevatore deve fare molta attenzione, oltre che all’aspetto dei suoi gatti, anche al temperamento, ancora di più per un gatto che ha origini da una razza selvatica da così poche generazioni.
Per questo non dovresti acquistare un gatto di questa razza da qualsiasi sito web e da allevatori poco seri, perché potresti andare incontro a truffe. Un gatto venduto a poco prezzo potrebbe avere problemi di salute o un cattivo carattere e potresti pentirti di averlo acquistato. Informati molto bene su questa razza, che è recente e spesso allevatori truffaldini sfruttano il fatto che ci siano poche informazioni in proposito.
Si può avere un Savannah in Italia?
Il Savannah in Italia è di difficile reperimento. Esisteva un allevamento, ma vedo che la sua pagina Facebook non viene più aggiornata. Ne conosco uno in Svizzera, eccolo qui.
Al di là del costo e del difficile reperimento di un gatto come questo, attenzione a che cosa volete comprare, perché in Italia non tutto è permesso (e grazie al cielo aggiungerei).
In Italia è vietato detenere animali domestici frutto di incroci con animali selvatici a meno che non siano di quarta o successiva generazione. Gli incroci tra animali domestici e selvatici sono detti ibridi antropogenici e sono regolamentati dalla legge. Questo vale per tutte le razze feline che sono ibridi interspecifici, quindi non solo il Savannah Cat, ma anche il Bengala, il Caracal, il Chausie e il Safari. Valgono le stesse regole che conosciamo anche per l’ibridazione tra cane e lupo.
Gli ibridi di prima e seconda generazione hanno bisogno di una specifica autorizzazione per essere detenuti, e non possono essere impiegati a scopo di allevamento. Se la legge esiste, ci sarà un perché.
Ha fatto molto scalpore qualche anno fa il caso del Caracal, Grum, sequestrato ai proprietari perché denunciato come ibrido, e poi scoperto essere un F4, quindi acquistato e posseduto legittimamente. In questo caso la polemica è stata grande anche perché nei casi di sequestri di animali “esotici” il rischio è che vengano poi detenuti in strutture non idonee e ne soffrano.
Video del gatto Savannah
Godetevi questi bei video del gatto Savannah in cui si vede questa bellissima razza mentre gioca, dorme e fa danni. Cerchiamo di apprezzare questa razza senza volere per forza averla tra le nostre mura domestiche.
Conclusioni
A volte mi chiedo perché creare queste razze, che di per sé non esistono. Forse qualche allevatore che sta leggendo mi può dare una risposta. Certo può essere bello avere un felino particolare ed esotico in casa, ammirarlo e compiacersene, ma a parte l’estetica, io mi chiedo: perché?
Amo moltissimo tutti i gatti, e naturalmente anche i Savannah, ma mi chiedo davvero se ci sia bisogno di tutta questa fatica, di questo sforzo, di questo lavorare sugli animali, per godersi la compagnia di un felino, oltretutto con tutti i rischi che comporta avere in casa un gatto vicino ad un ibrido con un selvatico.
L’unica mia speranza è che chi acquista un Savannah sappia quello che fa e dedichi al suo animale tutte le attenzioni e le cure del caso, e non che se ne stufi o che poi si accorga che è troppo impegnativo.
E tu come la pensi? Scrivimi nei commenti!
Foto di copertina: Wikipedia
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Vi vorrei informare che il link al sito dell’allevamento dei savannha non e ‘ piu’ attivo se usate il servizio di ricerca domini su whois.com , vedrete che quel dominio non esiste piu. Vi consiglio di aggiornare o eliminare il sito , giusto per un fatto di coerenza.Volevo inoltre sapere se sapevate quanche altro allevamento di savannha attivo in europea.Il mio sito web e’ http://catlife.it , se vi piacesse potremmo fare uno scambio di link , banner o magari di post si da aumentare la visibilità reciproca.Grazie.
Grazie per l’avviso, abbiamo aggiornato l’intero articolo con nuovi link.